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Articoli :: La crisi lascia il segno...tiene meglio il mezzogiorno.

04 Feb 2011

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Calabria e Sicilia, le uniche due Regioni dove il reddito disponibile delle famiglie ha mostrato tassi di crescita lievemente più positivi



La crisi economica si fa sentire. Nel 2009 si è registrata una diminuzione del reddito disponibile delle famiglie italiane, ovvero si è ridotta la cifra che gli italiani utilizzano per i consumi, i risparmi e gli investimenti. Il reddito delle famiglie è sceso del 2,7%, rileva l’Istat, secondo cui la stagnazione ha portato ad un “progressivo ridursi del tasso di crescita del reddito disponibile nazionale”, che nel 2006 risultava in crescita.  Se considerati gli anni 2006-2009, il reddito disponibile era concentrato per il 53% nelle regioni del Nord, per il 26% circa al Sud e per il 21% nel Centro. Nel 2009, l’impatto del calo del reddito è stato maggiormente avvertito al Nord, più contenuto invece al Sud e al Centro.
Quindi, a pagarne le spese in questo periodo di crisi economica, sono state soprattutto le regioni settentrionali, più industrializzate: perdita di posti di lavoro, Cassa integrazione e arresto della distribuzione di utili da parte delle imprese.
Questo forte calo del reddito nel Nord-Ovest potrebbe essere imputato alla performance negativa di Piemonte, dove si è registrata una forte contrazione del lavoro dipendente e dei redditi da lavoro, e Lombardia, che sconta la battuta d’arresto  degli utili distribuiti dalle imprese.

Al contrario Sud e Centro ha mantenuto di più, probabilmente perché la maggior parte dei redditi da lavoro fanno capo alla Pubblica Amministrazione, quindi hanno subito meno il contraccolpo derivato dalla crisi. Probabilmente ad agevolare la situazione del Mezzogiorno vi è la scarsa industrializzazione, che ha limitato l’impatto nelle perdita dei posti di lavoro delle aziende private e la scarsa propensione dei cittadini del Sud di rischiare in investimenti.

Tra le regioni del Sud, Calabria e Sicilia sono le uniche e due dove il reddito disponibile delle famiglie ha mostrato tassi di crescita lievemente più positivi. Al Centro la Regione con andamento migliore è la Toscana. La riduzione del reddito disponibile delle famiglie italiane è stata del 4,1% nel Nord-Ovest, del 3,4% nel Nord-Est, dell’1,8% al Centro e dell’1,2% nel Mezzogiorno. (Asia Murgino)


Il Giornale, 3 Febbraio 2011 – La crisi ha lasciato il segno Le famiglie spendono meno. Laura Verlicchi.

La Repubblica, 3 Febbraio 2011 – Il reddito nel 2009 è calato…..Rosaria Amato.

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