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Articoli :: "Accordi plurimi"in azienda

21 Feb 2007

Lavoro... la nuova disciplina fornisce la possibilità ai lavoratori di aderire liberamente ai fondi aperti ...

Il Sole 24 Ore13
"Accordi plurimi"in azienda


A seguito della riforma del Tfr possono istituirsi fondi aperti con accordi diretti tra datori e lavoratori; in particolare la nuova disciplina fornisce la possibilità ai lavoratori di aderire liberamente ai fondi aperti e lascia un ampio margine alla possibilità per le imprese di istituire dei fondi aziendali.

Le forme pensionistiche complementari, infatti, possono essere istituite anche da contratti ed accordi collettivi e limitatamente a quelli aziendali anche ai soggetti o lavoratori firmatari degli stessi e da regolamenti di enti o aziende, i cui rapporti di lavoro non sono disciplinati da contratti o accordi collettivi, ma anche aziendali.

Le imprese possono utilizzare i fondi pensione aperti ad adesione collettiva, tramite accordi aziendali per l'adesione collettiva ad un fondo aperto.

Pertanto le aziende potranno istituire un fondo aziendale attraverso: un regolamento interno unilaterale; o un accordo aziendale che potrà essere sottoscritto con le rappresentanze sindacali presenti in azienda o direttamente con i singoli lavoratori.

A tal proposito si rileva che gli accordi plurimi saranno utilizzati in particolar modo dalle imprese che non hanno al loro interno rappresentanze sindacali, ma non può escludersi che queste ultime si rifiutino di sottoscrivere un accordo aziendale con il datore. In tal caso il datore sottoscriverà gli accordi direttamente con i singoli lavoratori.

Si evidenzia, però, che un limite degli accordi plurimi è quello che non possono raccogliere il Tfr dei silenti, ovvero di quei lavoratori che, terminato il periodo di sei mesi entro il quale devono manifestare la loro scelta, non hanno invece espresso nessuna volontà.

La Covip, infatti, con deliberazione del 28 giugno 2006, ha disposto che tali accordi hanno un'efficacia limitata ai soggetti firmatari.

Il Sole 24 Ore - 20 febbraio 2007, pag. 37 - "Accordi plurimi" in azienda - Aldo Bottini

 

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