Il Ministero del lavoro, con la nota prot. 4746 del 14 febbraio scorso, ha illustrato gli adempimenti connessi all'instaurazione, trasformazione e cessazione dei rapporti di lavoro, come disciplinati dalla Finanziaria 2007.

In particolare, il Ministero ha affermato l'esclusione dalla comunicazione preventiva per l'instaurazione dei rapporti di lavoro degli agenti e dei rappresentanti di commercio che hanno strutture imprenditoriali.

E' obbligatoria la comunicazione, invece, per chi è già titolare di un contratto di agenzia e di rappresentanza commerciale caratterizzato da prestazione coordinata e continuativa prevalentemente personale.

Si escludono, poi, dalla comunicazione preventiva le attività che rientrano nell'esercizio di una professione intellettuale per la quale occorre l'iscrizione agli Albi e per le nomine degli amministratori e dei componenti degli organi di controllo delle società.

Ancora, sono esclusi i praticanti dei professionisti, in quanto il periodo di pratica è diretto alla futura attività libero professionale di per sè esclusa dall'ambito di applicazione della norma.

Infine, sui tirocini e le altre esperienze formative che non possono considerarsi rapporti di lavoro il Ministero precisa che sono esclusi dalla comunicazione i tirocini promossi da soggetti e istituzioni formative a favore di studenti ed allievi frequentanti, per realizzare momenti di alternanza tra studio e lavoro.

Sono, invece, soggetti alla comunicazione quelli promossi dai Centri per l'impiego e dalle istituzioni che svolgono politiche attive per l'occupazione a favore di persone inoccupate o disoccupate.  

Il Sole 24 Ore - 15 febbraio 2007, pag. 33 - Agenti di commercio senza "avviso"