Se in un contenzioso, l'avvocato omette di tentare la via della conciliazione tra le parti per evitare il processo... la causa non va avanti.
Nel caso di specie, al centro della vicenda un contenzioso relativo a una causa civile proposta dal proprietario di una casa contro l’inquilino, per il mancato pagamento di sei mensilità di canone locativo. L’avvocato del ricorrente, presentando ricorso in Tribunale, omette di tentare un accordo tra le parti per evitare il processo. Il giudice del Tribunale fa notare ciò e concede, in via eccezionale, 15 giorni di tempo per permettere alla parte di ricorrere alla mediazione e fissare, successivamente, una nuova udienza in tribunale, dopo 4 mesi.Due sono le soluzioni: se non sarà seguita la via della mediazione, il giudice dovrà dichiarare l’improcedibilità. Nessuno deciderà sulla causa e il proprietario della casa non sarà accontentato nella sua richiesta del pagamento degli affitti.Se, invece, sarà percorsa la strada della mediazione, il processo si svolgerà regolarmente. (Stella Ferres) Fonte: ilgazzettiere.it
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