il Senato giudica l’apparato sanzionatorio troppo severo, al punto da “raggiungere a volte l’irragionevolezza
Il Senato boccia le sanzioni della direttiva rifiuti. - Per la commissione Giustizia misure troppo severe.
Il sistema sanzionatorio predisposto nello schema di decreto legislativo varato dal governo ai fini dell’attuazione della direttiva 2008/98/Ce (la direttiva rifiuti) non va bene: è questo il parere espresso ieri, 13 Ottobre 2010, dalla commissione Giustizia del Senato.
Condividendo la perplessità delle aziende, <u>il Senato giudica l’apparato sanzionatorio troppo severo, al punto da “raggiungere a volte l’irragionevolezza</u>”: nello specifico, viene individuato un eccesso di delega rispetto all’art. 3 della Comunitaria 2009.
La norma consente al Governo di introdurre sanzioni amministrative o penali esclusivamente per violazioni non già previste o punite: lo schema di decreto, invece, introduce sanzioni più Pesanti per condotte già disciplinate o punite.
<u>Solo in un caso il Senato ritiene troppo leggere le sanzioni inflitte dal Governo, ossia quelle relative agli errori nella compilazione della scheda Sistri Area movimentazione</u>. (Federico Greco)
Il Sole 24 Ore – 14 Ottobre 2010, pag. 39 (Norme e Tributi) – Il Senato boccia le sanzioni della direttiva rifiuti. Paola Ficcoe.