Il maxi-emendamento al Dl 262/06 collegato alla manovra finanziaria (attualmente all'esame del Senato) prevede l'applicazione dell'Iva sulle locazioni di fabbricati abitativi poste in essere dalle imprese costruttrici, se rientranti in un piano di edilizia convenzionata. Le successive cessioni di fabbricati, al termine della locazione, saranno imponibili anche se effettuate dopo 4 anni dall'ultimazione dei lavori.

Il testo definitivo del decreto 262 prevede, inoltre, che l'utilizzo dei crediti in compensazione sovrà essere preventivamente comunicato all'agenzia delle Entrate e che sarà attivato gradualmente l'obbligo di trasmissione telematica dei corrispettivi.

E ancora: le società cooperative potranno fatturare con Iva del 4% anche determinate prestazioni esenti e sarà possibile detrarre l'Iva sulle prestazioni alberghiere fruite in occasione di convegni, ma non quella sulle somministrazioni.

Infine, verrà riconosciuto il trattamento di esenzione delle prestazioni infragruppo, previsto dall'art. 6 della legge n. 133/99, ai servizi resi alle società che svolgono attività di riscossione dei tributi da altra società controllata, controllante o collegata.