il farmacista non è tenuto a ricordarsi di chiedere i dati al cliente
La Federfarma Roma, tramite una circolare, ha annunciato che il farmacista non è tenuto a ricordarsi di chiedere i dati al cliente per consentirgli di detrarre le spese sostenute per l’acquisto dei farmaci. Infatti, sarà quest’ultimo che dovrà richiedere lo scontrino parlante.
Inoltre, l’unico ad essere responsabile di quello che viene indicato nella dichiarazione dei redditi è il contribuente, e non il farmacista. Pertanto, qualora il contribuente richieda lo scontrino parlante anche per l’acquisto di cosmetici o giochi, il farmacista è tenuto a fornirlo.
Italia Oggi – 4 aprile 2008, pag. 38 – Scontrino farmaci a richiesta