Il Dm Lavoro-Economia, di attuazione del comma 765 della Finanziaria 2007, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 1° febbraio, contenente la disciplina della forma pensionistica complementare presso l'Inps (Fondinps), stabilisce che non si dovrà effettuare nessun versamento ai fondi di previdenza complementare prima del 1° luglio 2007, sia per i lavoratori in forza al 31 dicembre 2006 sia per quelli assunti nel primo semestre 2007.

Ciò - si spiega - anche se la regola sarà di iniziare i versamenti a decorrere dal mese successivo a quello in cui la scelta di conferire il Tfr a un fondo pensione è stata manifestata dal lavoratore, con effetto dalla quota di Tfr maturata nel mese dell'adesione, e quindi dalla manifestazione di scelta.

Il rinvio al 1° luglio 2007 della decorrenza dei primi versamenti, peraltro, non è privo di conseguenze, dato che l'importo del Tfr da versare relativamente alle mensilità antecedenti al luglio 2007 dovrà essere rivalutato, secondo l'art. 2120 cc, in ragione del tasso d'incremento del Tfr applicato al 31 dicembre 2006, rapportato al periodo intercorrente tra la data di scelta e il 30 giugno 2007.

I dipendenti, con i modelli TFR1 o TFR2 (allegati al decreto), dovranno comunicare al datore di lavoro la loro volontà a che il Tfr vada al fondo prescelto, al quale hanno già aderito come dimostra la copia del mosulo di adesione allegato.

Per il versamento alle forme di previdenza complementare rileva la data della scelta espressa o tacita, sia per i lavoratori in forza al 31 dicembre 2006, sia per quelli assunti a far data dal 1° gennaio 2007. Si differenzia invece la destinazione delle quote di Tfr maturate prima della scelta: quelle dei lavoratori in forza al 31 dicembre 2006 rimarranno presso il datore; quelle dei nuovi assunti rimangono in azienda se questa ha occupato, nel 2006, meno di 50 dipendenti oppure saranno versate all'Inps-fondo di Tesoreria se tale soglia aziendale è superata.

Il Sole-24 Ore - 12 febbraio 2007, pag. 32 - Versamenti ai fondi a partire dal 1° luglio - Maria Rosa Gheido